lunedì 23 novembre 2015

Consigli per la spesa


In un post su facebook di un po' di tempo fa chiesi come fate la spesa, se usate un metodo o andate a caso tra gli scaffali acquistando ciò che più vi ispira senza conteggiare quanto e cosa effettivamente vi serve. Arrivò qualche risposta, e comunque tutte giuste, ma intuii che la mia domanda non era stata capita bene. Io volevo parlare di QUANTE proteine, carboidrati amidacei e quanti ortaggi comprate per voi e la vostra famiglia ogni settimana. Da li nacque l'idea del servizio Spesa Consapevole che presto sarà tra le possibilità che troverete tra i miei prodotti sul sito...un servizio in cui vi accompagno presso il vostro supermercato preferito, facciamo assieme la spesa settimanale imparando  aleggere le etichette e scegliendo con consapevolezza ciò che è necessario per l'intera settimana.

Probabilmente la maggior parte di voi non fa la spesa in questo modo...Sicuramente la fanno bodybuilder e appassionati di fitness perché “costruire” dei pasti bilanciati per l’intera settimana è per loro la garanzia di ottimizzare gli sforzi fatti in palestra ed è parte integrante della creazione di un bel corpo armonioso, sano e forte. Non basta allenarsi, come non basta mangiare bene. Le due cose devono necessariamente andare di pari passo!

Ora vi dimostrerò che fare la spesa in questo modo non solo vi da’ la sicurezza del raggiungimento del vostro obiettivo di peso giusto ma è anche più semplice e veloce che farla nel modo “tradizionale”. Inoltre permette di risparmiare soldi perché comprerete solo quello che veramente vi serve senza sprecare (quasi) nulla! Quello che sto per raccontare è il metodo che uso io ed è ciò che va fatto PRIMA di entrare al supermercato :-)

Procedete così:

1) fate una tabella della settimana mettendo tutti i giorni, inserite per ogni persona della famiglia, tutti i pasti che farà a casa (valutate già se andrete a mangiar fuori il sabato o la domenica e se avete in programma qualche cena infra settimanale) e tutti gli spuntini di cui avrete bisogno (sia a casa che da portare con voi al lavoro). Come spuntini considerate minimo uno a metà mattina e uno a metà pomeriggio. Se siete dolce attesa ne aggiungete uno in più al pomeriggio.  

2) Sommate il totale pasti ottenuti e il totale spuntini ottenuti.

3) Ora, se volete seguire i principi della piramide alimentare italiana, per ogni pasto potete considerare una porzione di proteine, una di carboidrati (integrali e a basso indice glicemico possibilmente), e una di verdure.

4) Fate quindi il totale di porzioni di proteine, di carboidrati e di verdure che dovete acquistare.

5) Per gli spuntini è facile, sommate il numero degli spuntini nella settimana e moltiplicatelo per le persone.

6) Vi troverete quindi con una lista della spesa del tipo: 12 porzioni di proteine, 12 porzioni di verdure, 12 porzioni di carboidrati, 20 spuntini.

Ora andate al supermercato con la vostra bella listina….cominciate a riempire il carrello considerando che ad una porzione di proteine corrispondono le classiche cose tipo 1 petto di pollo, 1 cotoletta di soia,  1 ricottina, 1 oratina, 1 branzinello,  2 uova, 80-100 gr di affettato magro,  porzione di minestrone di legumi ecc. ecc. Mentre a una porzione di verdure corrispondono all’incirca 250-300 gr di verdure (sbizzarritevi…insalata, pomodori, carciofi, broccoli seguite la stagione e le offerte). Per gli spuntini invece comprate frutta, yogurt, e affettati magri ma anche formaggi light ad esempio.
 
I carboidrati non è necessario comprarli tutte le volte, tenetene una bella scorta a casa (riso integrale, pasta integrale, avena in fiocchi, quinoa, bulgur, gallette di riso, pane integrale, patate, patate dolci) e mettetene 80 -100 gr per persona ad ogni pasto. Tenete in casa anche una scorta di frutta secca che aggiungerete alla frutta o yogurt degli spuntini.

Ed ecco il consiglio "piennellesco" che non può mancare...quando entrate al supermercato immaginate di essere un campione olimpionico di nuoto, o di qualche altro sport che vi piace, che fa la spesa per se e la famiglia e fa quindi solo scelte sane, di qualità e gratificanti! Provare per credere, funziona!

Bè non vi resta che provare e dirmi come vi trovate! E se volete qualche spunto in più o delucidazione, scrivetemi pure

Baci amici e alla prossima…spesa! :-)

lunedì 16 novembre 2015

Facciamo sparire il pendolo della violenza dal nostro mondo

Dopo i fatti di Parigi nemmeno io posso esimermi dallo scrivere un articolo, ma non commenterò i fatti, ti proporrò invece, alla fine, una piccola azione da fare. Scusami, perchè il post sarà più lungo del solito, ma se sogni un mondo senza violenza, libero da intolleranza, un mondo in cui progredire intellettualmente e emozionalmente e vivere in armonia e serenità, leggilo e segui il mio consiglio.
Forse non conosci la teoria dei pendoli di energia di Vadim Zeland ma te la riassumo in poche parole (non me ne voglia il buon Vadim). Quando i pensieri di un gruppo di individui vanno un una stessa direzione, hanno un credo comune, creano un flusso di energia che diventa una forma di vita a se' stante, che ha delle sue regole, leggi, idee e convenzioni. Il pendolo ha bisogno continuamente di energia nuova per poter progredire e ingrandirsi sempre di più. La natura del pendolo è tale che si scontri continuamente con altri pendoli dichiarando che ciò che lui è, ciò che lui crede sia il giusto e tutti gli altri sono nel torto. Esempi di pendoli sono la moda della minigonna, il veganesimo, il natale, il crossfit, e in questo caso sto parlando i pendoli costruttivi. Il pendolo smette di esistere quando non ha più sostenitori. Esempi di pendoli estinti sono le vecchie religioni pagane, le vecchie tendenze della moda, i dischi in vinile...
Il problema nasce quando un pendolo è di natura distruttiva. Ecco che Isis da piccolo pendolo, è diventato negli ultimi anni sempre più potente e pieno di energia perché non solo prende forza dai suoi sostenitori ma...ecco dove sta l'inghippo...i pendoli ricevono energia anche dai loro avversari...chi è in disaccordo con il pendolo gli da forza tramite il suo prestargli continuamente attenzione. Quindi se dopo Parigi ci facciamo pervadere dalla paura, se parliamo di Isis in ogni tg, se facciamo battute scherzose(o meno) sui fedeli islamici, se seguiamo i twit e i post sull'argomento, se le tv trasmettono senza sosta i video, se scriviamo libri e articoli, se ne parliamo con chiunque ci capiti a tiro, diamo sempre più forza al pendolo distruttivo. (E pensate che anche questo mio post concorre ad aumentare un po' la forza del pendolo.)
"Lottare con tutte le vostre forze contro qualcosa che non volete equivale a investire energia affinché ciò si produca nella vostra vita" (Zeland V. "Lo spazio delle varianti" pp. 61)
Cosa possiamo fare allora per eliminare per sempre dalla faccia della terra ciò che non vogliamo più che si ripeta? Ecco il mio consiglio: prendi il tuo quaderno dei desideri e annota il desiderio di un mondo libero e pacifico, di una tv libera e pacifica, libera da violenza, armi, parolacce e discriminazione, di un medio oriente in armonia con il resto del mondo, di un'era in cui i bambini di ogni etnia nascano e vivano liberi e felici. Sii precisa/o nel descrivere che mondo vuoi per te e per i tuoi figli, per i tuoi cari ed esprimilo in positivo, cioè nomina solo le cose che vuoi nella tua esperienza di vita e non quelle che non vuoi (non scrivere "voglio che Isis non esista più" ma scrivi ad esempio "desidero con amore un mondo pacifico e amorevole e armonico).
Se tanti, tutti faremo questo piccolo esercizio creeremo un pendolo positivo di pace e amore che contrasterà il pendolo distruttivo del terrorismo e della violenza. Fallo ora, subito appena finito di leggere questo articolo...puoi scriverlo anche su un pezzo di carta, su un biglietto da visita o sul tuo cellulare. Se anche tu come me in questi giorni ti sei sentita/o inquieta/o o in ansia pensando a ciò che è accaduto e al tuo futuro, fare questo piccolo gesto ti farà sentire subito meglio. Scrivi ciò che vuoi ed emozionati mentre lo descrivi nei particolari!
Con amore
Lucia

mercoledì 4 novembre 2015

Io sto con la Canalis

Impazza la polemica su internet...come fa Elisabetta Canalis ad andare in palestra a solo tre settimane dal parto???? E come ho fatto io a fare il mio allenamento al 30 giorno esatto dalla nascita di mio figlio e a continuare ad allenarmi tuttora con cadenza regolare????
Dando per scontato di avere il benestare del proprio ginecologo per re-inziare ad allenarsi...Ho stilato un decalogo utile a questo scopo...però...astenersi dalla lettura chi in palestra non c'ha nessuna voglia di andarci e per questo critica chi, come me, proprio non può e non vuole frane a meno!!!! :-P :-D
 
 1- Acquista un abbonamento che costi POCO, di modo che se non riuscirai a sfruttarlo troppo, non ti sentirai in colpa. Se spendi poco verifica che la palestra abbia il minimo indispensabile per ciò che ti serve e cioè: sala pesi con tapis roulant, ellittica, panche, pesi, bilancieri, una smith machine, una pressa, una gluteus machine, tappetini per il lavoro a terra, kettlebell. Tutto il resto è in più. Se c'è anche qualche corso divertente da fare ogni tanto...meglio...ma non fondamentale.
 
2-Durante il giorno, véstiti in modo da essere sempre pronta ad andare ad allenarti, puoi ad esempio portare una tshirt e dei leggins cosicché, se fossi proprio tiratissima con i tempi, potrai cambiare solo le scarpe quando entri in palestra. Ormai l'abbigliamento fitness è così carino, vario e trendy che si può veramente usare in (quasi) tutte le occasioni.
 
3- Durante la giornata, quando hai 5 minuti di tempo, controlla che la sacca abbia tutto l'occorrente(un po' come fai con la borsa del cambio di tuo/a figlio/a), scarpe, pantaloncini, t-shirt/canotta, reggiseno da allenamento, scheda di allenamento, calzini, elastici per capelli, salviettine umidificate. Se puoi metti tutto doppio.
 
4-A volte non potrai farti la doccia dopo perché sfrutterai al 100% quei preziosi momenti che in qualche modo sei riuscita a ritagliarti. Finito l'allenamento, cambia solo le scarpe, passa le salviettine umidificate e corri a casa....e preparati mentalmente all'idea di docciarti quando avrai messo a letto i bimbi...
 
5- Durante il giorno, o il giorno prima, visualizza la scheda di allenamento che vorrai fare, visualizza ogni singolo esercizio con precisione. Non ti porterà via tempo perché puoi farlo in qualunque momento (mentre cucini, mentre ti lavi i denti, mentre passi l'aspirapolvere, ecc). Potenzierà il tuo workout perché i movimenti saranno più precisi.
 
6- Preferisci la sala pesi ai corsi aerobici...serve meno tempo per ottenere lo stesso risultato(e anche migliore). Se ti alleni con i pesi sono sufficienti due giorni a settimana per 45 minuti, con l'allenamento cardio serve molto più tempo per bruciare calorie. Leggi al proposito il mio post "The secret".
 
7- Sii sempre pronta con l'alternativa dell'allenamento a casa o con una passeggiata veloce con passeggino di almeno 45 minuti, in caso non potessi proprio fare nulla.
 
8- Quando sei in palestra spegni il cellulare, cosi sfrutterai a pieno il tuo poco tempo, lascia al marito/nonna/tata/vicinadicasa il numero della segreteria della palestra con l'indicazione di chiamarti li in caso di necessità, sarai così molto più serena senza stare a controllare mille volte il cellulare per vedere "se è tutto a posto" (parlo per esperienza personale!).
 
9- Se puoi permettertelo, lavora con un personal trainer. Spesso costano meno di ciò che ci immaginiamo e i risultati sono moltiplicati esponenzialmente!
 
10- Sii flessibile! Ci saranno giorni in cui non potrai fare proprio nulla perché il tuo piccolino o gli impegni non te lo permetteranno...in quel caso rilassati...ci penserai domani!
 
Con questi piccoli trucchi io ci riesco...e tu? :-)