mercoledì 15 febbraio 2017

Perdono [per-dó-no] s.m. Remissione della punizione nei confronti di chi ha commesso una colpa.

Continuiamo a parlare delle cose da fare per liberarti dal Grasso Emozionale. Un altro “rotolino” di questo adipe che abbiamo nella testa (virtualmente parlando eh!) è costituito da tutte quelle cose che non abbiamo mai perdonato.
Torti subiti, offese, le cose più grandi e quelle più piccole, se non perdoniamo la persona che ci ha fatto sentire di subire un’ingiustizia, non saremo mai libere al 100%.  
La prima persona da perdonare sei TU! 
Se non lo fai, continuerai a sentirti perennemente in colpa e questo non aiuta affatto se vuoi tornare in forma con leggerezza e semplicità!
Per spiegare ciò che succede quando non ti perdoni ecco un esempio:
Immagina di essere arrabbiata con il tuo partner per qualche cosa che ti ha fatto…finché non lo perdoni (di solito finché lui non chiede scusa e fate la pace) in qualche modo assumi degli atteggiamenti punitivi verso di lui. Magari gli parli a stento o usi un tono burbero, o tieni il broncio. Forse non lo baci. O magari decidi che per questa settimana le sue magliette se le ripone da solo nel cassetto e gliele lasci sullo stendibiancheria(io faccio così!! ahah
😁), fino a c’è chi tradisce o offende o parla male del marito con gli altri.
Con te stessa metti in atto esattamente questo comportamento, solo che non te ne accorgi! Se ti dai la colpa di qualcosa, ad esempio del tuo sovrappeso, delle abbuffate,  o delle diete fallite, in qualche modo ti stai punendo. Magari ti punisci continuando ad abbuffarti, o usando un dialogo interno dal tono cattivo e offensivo(“che balena che sono!”), o poltrendo sul divano ogni sera invece di andare in palestra, o bevendo troppo, o digiunando, o parlando male di te quando parli con gli altri, o sabotandoti sul lavoro, o vivendo relazioni depotenzianti con l'altro sesso.
Ti viene in mente di aver fatto anche solo una di queste cose? Se si, capisci anche quanto sia 
importante che tu perdoni te stessa!


Ti lascio un semplice esercizio da fare per iniziare questo percorso di liberazione.
E’ ispirato a uno un po’ più lungo di un bravissimo formatore che scoperto da poco, si chiama Daniel Lumera, e spero non si offenderà se ho modificato un pochino la sua risorsa.
Prenditi un momento per te stessa, un foglio di carta bianco e una penna e scrivi una lettera che cominci così:
“Cara Lucia(il tuo nome ovviamente) ti perdono per…”e scrivi tutte le cose di cui ti vuoi perdonare a ruota libera finché la tua mano si ferma. Aggiungi ancora qualche cosa per cui ti vuoi perdonare. Sigla la lettera con questa frase “Sei la mia migliore amica e ti amo e ti apprezzo così come sei”.
Poi butta la lettera pensando di affidarla all’Universo.

Fonti:
"La cura del perdono" Daniel Lumera, Mondadori
http://www.danielumera.com/
http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/P/perdono.shtml
 



Nessun commento:

Posta un commento