mercoledì 8 febbraio 2017

Butta i sensi di colpa nel cesso


Amica! Come stai? Hai veramente voglia di iniziare a perdere peso? Si????
Ciò che puoi e devi fare è liberarti dal Grasso Emozionale.  Probabilmente non sapevi nemmeno di averlo questo vero? ;-) Hai presente il grasso viscerale? Quello che si accumula attorno agli organi interni, invisibile, pericolosissimo, e insidioso? (Fammi sapere se non lo conosci che ci scrivo un post per spiegartelo). Il grasso emozionale gli assomiglia molto, non si vede ad occhio nudo, ma ci attacca dall’interno e, dato che non sappiamo di averlo, è molto difficile da mandare via. Questo tipo di grasso è formato da varie emozioni depotenzianti, e una di queste è il senso di colpa. Ci sentiamo in colpa perché abbiamo fatto una(due, dieci, cento) dieta(e) in passato ma non abbiamo perso peso. Oppure perché lo abbiamo perso, ma poi lo abbiamo ripreso tutto e con gli interessi. Ci sentiamo in colpa perché siamo state brave tutta la settimana e nel week end ci siamo sfondate di vino o di aperitivi o di dolci. Oppure perché per anni abbiamo vomitato o digiunato.
Ti dirò qualcosa che potrà sembrarti strano al momento, ma poi, gradualmente, ti risuonerà sempre di più, finché ti ci ritroverai come in una seconda pelle.

NON E’ STATA COLPA TUA!!!!

La tua mente ti ha portato a fare determinate azioni perché per lei quello era il modo migliore di risolvere una situazione. Ne parleremo più approfonditamente nei prossimi post, ma per ora dammi fiducia e inizia a ripeterti  queste parole: NON E’ COLPA MIA. Solo pensare in questo modo servirà ad alleggerirti magicamente di un peso sulla coscienza e poi ti alleggerirà anche fisicamente. Quando una cliente viene da me per la prima volta le dico “Quando uscirai da quella porta a fine sessione, lascerai i sensi di colpa sul mio pavimento, penserò io poi a buttarli nel cesso”.
Ecco cosa puoi fare se adesso sei a casa o in ufficio: vai in bagno, chiediti “Per che cosa mi sento in colpa?”. Poi individua la posizione fisica di questa emozione (Nel petto? Nello stomaco? In gola?) fai un gesto con le mani come a prendere questo “peso” e accompagnalo verso il water come se stessi tenendo un sasso vero e proprio. Lascialo cadere. Guarda per un attimo i sensi di colpa giù nella tazza e poi…tira l’acqua! Puoi anche dire allegramente “Ciao ciao!”, ora sorridi e tira indietro le spalle di due cm. Torna alle tue cose sentendoti più leggera.
Nel prossimo articolo parleremo di un’altra forma di grasso emozionale: le cose non perdonate, e di come lasciarle andare. Non mancare!

La tua coach

Lucia


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