Amica! Come stai? Hai veramente voglia di iniziare a perdere
peso? Si????
Ciò che puoi e devi fare è liberarti dal Grasso Emozionale. Probabilmente non sapevi nemmeno di averlo
questo vero? ;-) Hai presente il grasso viscerale? Quello che si accumula
attorno agli organi interni, invisibile, pericolosissimo, e insidioso? (Fammi sapere se non lo conosci che ci scrivo un post per spiegartelo). Il grasso emozionale gli assomiglia
molto, non si vede ad occhio nudo, ma ci attacca dall’interno e, dato che non
sappiamo di averlo, è molto difficile da mandare via. Questo tipo di grasso è
formato da varie emozioni depotenzianti, e una di queste è il senso di colpa. Ci sentiamo in colpa
perché abbiamo fatto una(due, dieci, cento) dieta(e) in passato ma non abbiamo
perso peso. Oppure perché lo abbiamo perso, ma poi lo abbiamo ripreso tutto e
con gli interessi. Ci sentiamo in colpa perché siamo state brave tutta la
settimana e nel week end ci siamo sfondate di vino o di aperitivi o di dolci.
Oppure perché per anni abbiamo vomitato o digiunato.
Ti dirò qualcosa che
potrà sembrarti strano al momento, ma poi, gradualmente, ti risuonerà sempre di
più, finché ti ci ritroverai come in una seconda pelle.
NON E’ STATA COLPA TUA!!!!
La tua mente ti ha portato a
fare determinate azioni perché per lei quello era il modo migliore di risolvere
una situazione. Ne parleremo più approfonditamente nei prossimi post, ma per
ora dammi fiducia e inizia a ripeterti queste parole: NON E’ COLPA MIA. Solo pensare
in questo modo servirà ad alleggerirti magicamente di un peso sulla coscienza e
poi ti alleggerirà anche fisicamente. Quando una cliente viene da me per la prima
volta le dico “Quando uscirai da quella porta a fine sessione, lascerai i sensi
di colpa sul mio pavimento, penserò io poi a buttarli nel cesso”.
Ecco cosa puoi fare se adesso sei a casa o in ufficio: vai
in bagno, chiediti “Per che cosa mi sento in colpa?”. Poi individua la posizione
fisica di questa emozione (Nel petto? Nello stomaco? In gola?) fai un gesto con
le mani come a prendere questo “peso” e accompagnalo verso il water come se
stessi tenendo un sasso vero e proprio. Lascialo cadere. Guarda per un attimo i
sensi di colpa giù nella tazza e poi…tira l’acqua! Puoi anche dire allegramente
“Ciao ciao!”, ora sorridi e tira indietro le spalle di due cm. Torna alle tue
cose sentendoti più leggera.
Nel prossimo articolo parleremo di un’altra forma di grasso
emozionale: le cose non perdonate, e di come lasciarle andare. Non mancare!
La tua coach
Lucia
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